"Ci sono, potremmo dire, due esseri in noi, uno in superficie, la nostra ordinaria coscienza esteriore della mente, della vita e del corpo, e un altro dietro il velo, una coscienza della mente, della vita e del fisico interiori che costituiscono un altro sé o sé interiore. Questo sé interiore, una volta destato, si apre interiormente all'anima, [...] verso l'alto al Sé o Spirito che è non nato e mediante il quale, quando ne riprendiamo possesso in modo cosciente, trascendiamo la personalità mutevole e otteniamo la libertà e la piena padronanza della nostra natura." Sri Aurobindo